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scratch87.
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Iniziando ad andare ai party goa, ovviamente, mi è sorta la curiosità per la materia e di conseguenza quando uno si interessa a una cosa si informa, documenta ecc.. volevo sapere le definizioni che avevo trovato, riferite ai vari tipi di goa trance, erano da considerare valide o meno...
La Trance è un genere musicale sviluppatosi negli anni novanta, appartenente alla famiglia EDM (Electronic Dance Music).
Il nome Trance trova giustificazione nello stato psico-fisico al quale, in teoria, produzioni di questo stampo dovrebbero condurre i propri ascoltatori.
La Trance è derivata principalmente da una combinazione di Techno, House e Ambient; indicativamente i suoi BPM variano da un minimo di 130 ad un massimo di 170 in dipendenza dello stile considerato.
Caratteristica distintiva della Trance è la presenza di una melodia principale, attorno a cui ruota la stesura del brano, accompagnata da una esplicita ritmica in 4/4. Anche se ogni sottogenere di tale filone musicale possiede delle costruzioni proprie, è possibile sintetizzare lo svolgimento più comune con la seguente successione elementare:
• intro;
• groove a riempimento progressivo;
• climax (in cui si esplicita la melodia portante);
• outro.
Attualmente la musica Trance rappresenta l'anima di quasi tutti i grandi Dance Festival del mondo, mentre possiede solo una discreta diffusione a livello di club.
Detta anche solo goa, è originaria di una regione dell'India di cui porta il nome. È un sottogenere solitamente più veloce, in cui la melodia è composta da sintetizzatori elettronici, spesso in modulazione di frequenza, che suonano rapide strofe assieme a una linea del basso sui sedicesimi (spesso una sola nota che varia di ottave); il fenomeno che questa musica ha creato è quello molto comune ai nostri giorni dei goa party. Dagli anni '70 in poi questa regione dell'India è stata colonizzata da gruppi di giovani hippie dando vita a questa cultura. Ora questo genere musicale è diffuso in tutto il mondo, dal Giappone al Sud America all' Australia. Uno dei pionieri del genere è Goa Gil. Esiste un documentario su questo argomento chiamato "Last hippie standing".
La Psychedelic trance, derivata direttamente dalla goa e con la quale talvolta si confonde, è in effetti molto simile; alle melodie elettroniche se ne aggiungono altre di ambiente che la rendono più varia, il basso è più corposo e qualche volta sono presenti delle voci campionate.
altri quattro sottogeneri sono: la minimal(minimale), la progressive, la full on e la dark psyTrance
La Minimal o elettronica minimale, è un filone della musica elettronica e un particolare sottogenere della musica techno, non distante dalla microhouse e dalla glitch techno. Essa è caratterizzata da suoni ipnotici, che dovrebbero portare l'uditore verso un viaggio mentale, principalmente con lo scopo di indurlo al movimento, al ballo. Il tempo più comunemente usato è il 4/4, con metronomo da 125 a 130. L'accompagnamento consiste normalmente di pochi effetti secondari, minimali appunto: in genere percussioni o suoni prodotti con l'uso di un sintetizzatore vocale.
L'elettronica non è solamente destinata agli ambienti della discoteca ed in rete è possibile trovare i lavori di numerosi dj ispirati alle varie forme dell'elettronica minimale.
Nel contesto della musica dance, per progressive si intende un genere musicale che ha conosciuto una grande popolarità alla a cavallo fra gli anni '90 e 2000. Oggi il genere (che ha subito alcune trasformazioni) viene principalmente identificato dal nome trance-progressive e viene considerato diretto discendente della trance. La progressive non va confusa con il progressive (rock), a cui ci si riferisce generalmente al maschile (il progressive).
La progressive è caratterizzata da un base molto potente, resa forte dalla cassa profonda e da una bassline caratteristica, che produce un effetto sonoro peculiare, in qualche modo simile a un "ronzio". I brani hanno una struttura piuttosto definita, strutturata in quattro parti fondamentali:
• una partenza, caratterizzata solitamente da una introduzione di percussioni;
• l'inizio del brano vero e proprio, con i caratteristici elementi di cassa e bassline, in genere accompagnati da riff di synth e tastiere;
• un punto intermedio, detto gergalmente "punto morto", in cui tutta l'orchestrazione si ferma, lasciando il posto a melodie ottenute con arpeggiatori elettronici e synth. Nel "punto morto" le melodie sono solitamente su tre o quattro accordi maggiori, per una durata variabile tra trenta secondi e un minuto e mezzo;
• la conclusione, che riprende il giro ritmico iniziale.
L'effetto di questa struttura è quello detto di "stop and go": in una sessione mixata di progressive, c'è una alternanza tra suoni duri e ritmati e pause melodiche e rilassanti, che instaurano un'alternanza di azione e tranquillità.
Per la full on e la dark nn ho trovato definizioni valide...quindi qui chiedo aiuto a voi del forum!!!
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PsyZoxe.
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questo adrebbe postato nella sezione Only Music 
te lo sposto io
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agnuspsycopartytrip^_^.
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energia e psychedelia allo stato puro!! 
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@MiNiMaL JuMpEr@.
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si ottima definizione agnus.... 
le definirei come un genere di musica creato x far viaggiare le persone... una trance molto piu pompata e psichedelica.... -
agnuspsycopartytrip^_^.
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a me la dark fa impazzire!!! 
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@MiNiMaL JuMpEr@.
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sinceramente preferisco la full on... la dark mi piace stra tanto x un paio dora, dopo inizia a pesarmi....
la full non mi stanca maaaaaaiiiii!!!!!!!. -
agnuspsycopartytrip^_^.
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pensavo minimal..ihihihih 
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@MiNiMaL JuMpEr@.
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no a dir la verità x la minimal vale lo stesso discorso che x la dark... il nick è solo xk mi piace come nome.... 
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Namaste.
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a me la dark non stanca mai...mi sto abituando alla full on e ad altri generi più "colorati" 
.....ma con la minimal dopo un pò mi annoio.....
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agnuspsycopartytrip^_^.
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pure a me la dark non stanca mai!! 
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Azhrarn.
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ecco le mie personali definizioni di goa
MINIMALE
apparte che devo ammettere che dopo il party brentano, un pò di minimale col sunshine in faccia e suoni molto concilianti, non è malaccio, tendenzialmente la minimale può essere rappresentata come un encefalogramma piatto. O con la mia gatta Kassandra che dorme
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Notare il grafico ambivalente e anche abbastanza inutile delle SONORITA'/FELICITA')
PROGRESSIVA
più varia della minimale, purtroppo non mi piace molto. E' un pò come farlo col profilax, ti lascia con l'amaro in bocca. Senti che la canzone sta per decollare, ma è per un breve periodo, poi torna giù..poi risale..poi giù..
(il grafico dovrebbe essere una sinusoide ma non son bravo con paint e non c'ho cazzi di rifarlo )
FULL-ON
Love Sound Dreams. Amore, energia collettiva..volersi bene. Tanti colori. C'è da aggiungere altro?
(il grafico è abbastanza complicato..non so spiegarlo ahauhah)
DARK
Energia all'ennesima potenza. Introspezione. BOOOOM!
(il grafico è una retta ascendente, perchè le canzoni sono in un crescendo di emozioni. All'apice c'è il sottoscritto felice come una paskua al party dello Zio )
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@MiNiMaL JuMpEr@.
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ahauhauahuahauhauahuahauhauahauhau NESSUNO AVREBBE SAPUTO DARE DELLE DEFINIZIONI PIU AZZECCATE DI QUESTE!!!! GRANDE AZ!!!!!!!! 
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ANNxIA.
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ahah...ahz..che rappresentazioni...
c'è da dire che non sei stato OGGETTIVO..ma pienamente SOGGETTIVO..in quanto stai descrivendo una sorta di tua analisi di genere in base ai tuoi gusti...e non al genere in se stesso...
x me la FUllon x esempio non è ne fiori ne amore......ma na gran grattata di maroni se tamarra come lo stile israeliano...mentre se è una Psytrance molto psichedelica la preferisco anche a della dark troppo piatta e lineare...(x fare nomi: inner sound,dominator,candy power,fungus funk..etc etc..)
questione di gusti...ma a me parecchia dark proprio fa cagare.....xchè appunto sono produzioni veramente basse..mentre con la fullon si sentono produzioni con tecniche molto superiori...
solamente che poi la fullon a volte tende ad essere troppo maranza...
x questo che ultimamente proprio non mi metto a etichettare ma a produrre...vado meglio. -
whynal.
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dici bene anx.....di dark che fa' skifo ce ne tanta.....diciamo che io un buon 70%/80% della dark che ho non mi piace, o troppo lineare o troppo "caotica" e scontata...... . -
)0(Venu)0(.
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bho, io so che fullon , minimal, dark hanno proprio sonorità diverse, costruzioni diverse, toccano hertz diversi, sono ignorante in materia...
ma so che mi piace la full-on per prima, quella alla vecchia, quella che suonava l'altra sera franco per chi c'era ....
e parte della dark...
comunque sia, la musica mi deve far volare...
anche la chill mi piace, per volare non servono 150 bpm...
e cmq con la minimal mi blocco...magari dormissi, ahah...
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